William Santini riconfermato presidente per il prossimo quadriennio
Riconfermati anche:
Benini Marco consigliere in quota società
Milza Paolo consigliere in quota tecnici che assumerà la carica di vice presidente
Entrano nel consiglio al posto di Guido Castaldini e Silvia Traversi
Scaglioni Giovanni consigliere in quota atleti
Bernardini Raffaele consigliere in quota società
Campionati a squadre - misure anti Covid-19
Link per misure anti Covid-19
Torneo regionale 4° cat./assoluto - 18/10/2020 Cadelbosco di Sopra (RE)
Il terzo appuntamento regionale Emilia Romagna vede in gara oggi nella palestra di Cadelbosco di Sopra (RE) i 4° categoria ed a seguire il torneo assoluto.
Torneo regionale 5° categoria - 11/10/2020 Cadelbosco di Sopra (RE)
Nella palestra di Cadelbosco di Sopra (RE) si è svolto il secondo torneo regionale dell'Emilia Romagna con 51 partecipanti.
1° Torneo 6° categoria - Cadelbosco di Sopra (RE)
Nella palestra di Cadelbosco di Sopra (RE) si è svolto oggi il primo torneo regionale dell'Emilia Romagna con 62 partecipanti.
In Emilia Romagna riparte l'attività individuale
In ottobre 4 appuntamenti importanti:
3-4/10/2020 Torneo nazionale Top 10 a Cortemaggiore (PC)
4/10/2020 Torneo regionale 6° categoria a Cadelbosco di Sopra (RE)
11/10/2020 Torneo regionale 5° categoria a Cadelbosco di Sopra (RE)
18/10/2020 Torneo regionale 4° categoria/Assoluto a Cadelbosco di Sopra (RE)
Giornata di aggiornamento per il settore arbitrale
12/09/2020 nella sede del TT Arsenal a Villa Seta di Reggio Emilia si è tenuta la periodica seduta di formazione del settote arbitrale a cura del neo promosso arbitro internazionale Carmine Vitale, l'occasione è stata fornita dall'inserimento di 2 nuovi aspiranti giudici arbitro, Piergiovanni Bruno e Zantei Gabriele a cui diamo il benvenuto, che hanno ricevuto la prima sessione formativa, per gli altri giudici arbitro presenti si è trattato di un giornata di aggiornamento.
Carmine Vitale e Domenico Tarallo arbitri internazionali
L'Italia ha due nuovi arbitri internazionali. Domenica 28 giugno si è svolta online la sessione italiana di passaggio, organizzata e gestita direttamente dalla ITTF, e Domenico Tarallo e Carmine Vitale hanno superato la prova e sono, quindi, sin da subito "International Umpire".
Il presidente del Settore Arbitrale Mario Re Fraschini si è congratulato con loro per il successo nella prova d'esame, che si svolge ogni due anni e testimonia, ancora una volta, la preparazione tecnica e la competenza del personale arbitrale federale.
Il comitato regionale ed il settore arbitrale dell'Emilia Romagna si complimentano per l'impegno ed il prestigioso risultato.
Vitale è nato a Casoria, in provincia di Napoli, nel 1967 e abita a Campegine (Reggio Emilia) da una quindicina d'anni. Lavora come chimico dell'Aeronautica Militare a Parma. «Ho iniziato ad arbitrare nel 2012 - afferma - e dunque in soli otto anni sono riuscito a raggiungere questo prestigioso traguardo. Ce l'ho fatta al primo tentativo e questo è un ulteriore motivo di soddisfazione. Passando in rassegna queste stagioni molto ricche di appuntamenti, sono sempre stato impegnato all'Italian Junior & Cadet Open e al torneo paralimpico di Lignano Sabbiadoro. Recentemente le Universiadi di Napoli mi hanno regalato delle emozioni speciali. Nello scorso campionato ho diretto una delle finali scudetto femminili fra Castel Goffredo e Cortemaggiore e nel 2020 sono stato designato per l'atto conclusivo della Coppa Italia maschile fra la Top Spin Messina e l'Apuania Carrara. Dirigere all'estero mi permetterà di essere presente a importanti eventi internazionali e sarà un'opportunità fondamentale per crescere ancora sotto l'aspetto professionale. Cercherò di sfruttarla fino in fondo».
Anche Tarallo è partenopeo, essendo nato a Napoli nel 1955, e vive a Verzuolo, in provincia di Cuneo, dal 1977. Ha lavorato nelle Ferrovie dello Stato dal '77 al 2011, quando è andato in pensione. Arbitra dal 1988. «Per me questa era diventata un'autentica sfida - racconta soddisfatto - ho sostenuto l'esame per la sesta volta e, nonostante le difficoltà, ho avuto il merito di non mollare. La mia tenacia, alla fine, ha avuto il sopravvento. Era una soddisfazione che volevo togliermi, dopo aver dedicato oltre 30 anni al tennistavolo. I bei ricordi in un periodo così lungo non mancano, a partire dagli Europei Giovanili di Norcia nel 1998 e di Terni nel 2001. Ho partecipato tutti gli anni all'Open giovanile di Lignano, che è sempre stato una bella occasione per fare esperienza. Nel 2019 sono stato alle Universiadi di Napoli, un altro palcoscenico d'eccellenza. In Italia ho diretto molte finali scudetto a squadre e numerosi match per il titolo agli Assoluti individuali. Sono felice, perché anche quando ho dovuto prendere delle decisioni delicate, sono sempre stato considerato una persona seria e degna di rispetto».