Corso Arbitri 2016Riceviamo e pubblichiamo interamente il bando con tutte le infiormazioni ed i contatti per prendere parte al Corso A.G.A. (Aspirante Giudice Arbitro) che si terrà a Foligno il prossimo 26 aprile. 

Il Comitato Regionale dell'Umbria congiuntamente al Comitato Regionale del Lazio in collaborazione con i rispettivi F.A.R. Umberto Mellini e Roberto D'Uffizi organizzano un Corso Aspiranti Giudici Arbitri per l'anno 2016. 
Il Corso è GRATUITO ed aperto a tutti (tesserati e non tesserati), tenuto da Andrea Abascia, G.A. Internazionale con qualifica di "blu badge" nonché Membro del "settore Arbitrale" della FITET e responsabile della "Formazione di tutti gli Arbitri Nazionali", si svolgerà a FOLIGNO presso la sede della scuola: Liceo Scientifico Sportivo “G. Marconi”, sito in via Isolabella n. 1 – 06034 Foligno (PG), nella mattinata del giorno 26 aprile 2016 dalle ore 08:30 alle 13:30.
Il Corso consente di acquisire la qualifica di A.G.A. (Aspirante Giudice Arbitro) ed avrà la validità di un anno finalizzata alla verifica “pratica” delle conoscenze delle norme e regolamenti acquisite durante il Corso oltre che all’'approfondimento “teorico” da parte degli Aspiranti G.A.. Coloro che intenderanno continuare nel percorso carrieristico arbitrale, al termine dell'’anno potranno acquisire la qualifica di G.A.P. (Giudice Arbitro Provinciale), partecipando ad un ulteriore Corso con esame finale.
Il Corso A.G.A. in questione è aperto alla partecipazione anche di eventuali interessati delle Regioni limitrofe (Toscana e Marche), i cui responsabili/rappresentanti (F.A.R. della Toscana: Mariotti Luca e, per la Regione Marche: il G.A. Salvatore Tonelli che, per l'’attività in argomento, ha dato la propria disponibilità) i quali sono già a conoscenza dell’attività formativa.  
Per le informazioni di dettaglio è possibile contattare i F.A.R. dell'Umbria e del Lazio alle seguenti e-mail:

- melliniumb@tiscali.it”;

- duffizi.roberto@tiscali.it,

mentre, per le ulteriori due Regioni: Toscana e Marche si suggerisce di contattare i succitati responsabili/rappresentanti, fermo restando la possibilità di contattare i precedenti FAR del Lazio e dell’'Umbria.