I GIOVANI CALABRESI ALLA COPPA DELLE REGIONI DI MOLFETTA
- Pubblicato: 18 Aprile 2022

La delegazione calabrese, guidata dal referente tecnico regionale Michele D'Amico, è stata presente con i giovani Marika Veltri (TT Castrovillari), Nicola Scuticchio (TT Piscopio) e Daniele Fama' (TT Spezzano Albanese).
Nella gara a squadre la Calabria, inserita nel gruppo 6, si è dovuta inchinare alle forti compagini dell'Emilia Romagna e Toscana contro le quali ha perso entrambi gli incontri per 0 a 4 terminando, così, all'ultimo posto del raggruppamento.
Stesso cliché nel successivo girone B dei playoff valevoli per determinare le posizioni dalla 13ª alla 18ª della classifica finale. La Calabria esce sconfitta per 0 a 4 contro Liguria ed Alto Adige e nella successiva "finalina" per il 17° e 18° posto perde ancora, questa volta per 2 a 4, contro la delegazione dell'Abruzzo. I due punti sono stati conquistati da Marika Veltri e Daniele Fama' che hanno battuto per 3 a 2, nei rispettivi incontri, gli abruzzesi Flavia Molino e Yuri Di Sabato. Per la cronaca, la vittoria finale della gara a squadre ha visto prevalere la Campania sul Piemonte per 4 a 2.
Nelle gara di singolare maschile, eliminati nei gironi i ragazzi calabresi. Daniele Fama' - gir. 3 - esce sconfitto contro Andrea Garello del Piemonte ed Andrea Bragandini dell' Emilia Romagna. Stessa sorte per Nicola Scuticchio nel girone 15 che si deve arrendere a Sirio Meloni (Toscana), Mark Geler (Alto Adige) e Giovanni Scucchiaro (Veneto). Nella gara femminile, non và oltre il proprio girone anche Marika Veltri che perde entrambi gli incontri con Sara Taucer (Friuli V. G.) e Carlotta Falcone (Piemonte). La finale del singolare maschile ha visto prevalere per 3 a 0 Giuseppe Calarco (Campania) su Davide Simon (Lazio), mentre in quella femminile si è imposta per 3 a 1 Giulia Varveri (Lazio) su Sofia Minurri (Puglia).
Il tecnico Michele D'Amico ha così commentato le prestazioni dei giovani pongisti calabresi: "Sapevano delle grandi difficoltà che avremmo incontrato anche perché i nostri ragazzi erano alla loro prima esperienza in una manifestazione così importante nella quale, tra l'altro, erano in gara tanti giovani di alto livello e già nel giro delle nazionali giovanili. Confrontarsi con le varie realtà italiane è sempre positivo perché accresce le conoscenze delle nostre giovani leve. Nell'edizione del prossimo anno saremo certamente più pronti".